Obiettivi del Corso
Trasferire –sulla base della Teoria Generale per l’Intelligence delle Fonti Aperte (OSINT) – le conoscenze proposizionali, inter (e intra) disciplinari e organizzative che sono necessarie alla ideazione, alla progettazione e alla implementazione nel proprio contesto di riferimento di soluzioni OSINT e USINT innovative finalizzate all’ottenimento di una condizione di vantaggio
strategico sui competitor.
Il Seminario intende inoltre sollecitare e sviluppare tutta una serie di competenze e abilità concrete:
- capacità di sfruttare le peculiarità della disciplina dell’Intelligence delle Fonti Aperte e Originarie per il raggiungimento di una condizione di vantaggio strategico in contesti caratterizzati da elevata socialità, competitività e informatività;
- capacità di progettare da zero soluzioni innovative OSINT / USINT per l’innovazione delle prassi analitiche e informative relative alla gestione della conoscenza di Aziende e Organizzazioni;
capacità di organizzazione, direzione e coordinamento di Unità Operative di Analisi OSINT / USINT anche complesse all’interno di Aziende e Organizzazioni di ogni dimensione;
capacità di scoperta, selezione e interrogazione, analisi delle fonti aperte e sviluppo di network tematici di fonti strumentali alle attività OSINT.
TEORIA GENERALE PER L’INTELLIGENCE DELLE FONTI APERTE
MODULO 1 – Ore 10.00-11.30 – G. Nacci (aula o videoconferenza)
- L’emergenza di una Teoria Generale per l’Intelligence delle Fonti Aperte: l’innovazione disciplinare nell’intelligence e in OSINT
- Il nuovo incardinamento dell’Intelligence delle Fonti Aperte all’interno degli Studi di Intelligence -intelligence delle Fonti Aperte come intelligence sovraordinata all’interno del Sistema di Intelligence.
- Intelligence delle Fonti Aperte come intelligence di fonti, più che intelligence delle informazioni.
- Il concetto di “apertura” e “originalità” nelle fonti di intelligence: fonti aperte, fonti originarie, definizioni.
- Architettura della fonte e validazione di fonti e network di fonti.
- La applicazione di dispositivi di classifica (di segretezza) alle fonti e alle informazioni: etica di OSINT nell’accesso alle fonti.
- Fonti e network di fonti nella ricerca di intelligence: euristica del network delle fonti aperte
MODULO 2 – Ore 11.30-13.00 – Dott.ssa S. Fantinelli (aula o videoconferenza) PSICOLOGIA DELLA DECISIONE/GESTIONE DELLA CONOSCENZA IN OSINT
Dal punto di vista (layer) psicologico il corso intende erogare conoscenze relative all’utilizzo dell’Intelligence delle Fonti Aperte all’interno delle Organizzazioni, prendendo in considerazione molteplici dimensioni psico-sociali coinvolte. Più nello specifico gli argomenti trattati saranno i seguenti: OSINT come guida e supporto decisionale (ambito organizzativo); Processi cognitivi (individuali e collettivi) coinvolti nelle decisioni; OSINT come metodo di knowledge management per facilitare l’identificazione, la gestione e la valorizzazione di conoscenza interna ed esterna all’azienda; Impatto di OSINT sulla creazione di conoscenza e capitale intellettuale; Strumenti metodologici e tecniche cognitive per favorire lo sviluppo, la condivisione e la consapevolezza della conoscenza aziendale.
MODULO 3 – Ore 14.30-17.30 – Dott.ssa M. Ruffni (in aula)
ANALISI OPERATIVA OSINT – RICERCA E SCOPERTA FONTI IN OSINT
Sul piano Operativo l’Intelligence delle Fonti Aperte rappresenta un vantaggio strategico per le Organizzazioni.
Un Analista delle Fonti Aperte ha il compito su supportare un Decisore o un qualsiasi detentore di interesse nel colmare le proprie “non conoscenze” e sanare le proprie incertezze.
Chi è e cosa fa l’Analista delle Fonti Aperte. Come opera un Analista delle Fonti Aperte – ricerca e scoperta fonti. Quali e chi sono le Fonti Aperte. L’utilizzo di Soware come strumento OSINT. SI o NO? Casi di studio.