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Attenzione al Falso Successo!

Il Guru del marketing

Accade frequentemente quando si naviga online – in particolar modo sui social – d’imbattersi in profili di sedicenti professionisti di successo, a loro dire veri e propri guru del settore in cui operano.
Trader, marketing influencer, consulenti finanziari e tanto altro; milionari affermati e generosi a tal punto da voler insegnare come trasformare la vita altrui attraverso corsi, spesso orientati al “cambiamento di pensiero”.

È necessario domandarsi come mai, se si è raggiunta una determinata fama e si viene abbondantemente retribuiti per i propri servizi, si necessiti di ricevere spiccioli per le consulenze di coaching.

La maggior parte di tali guru non ha alcun business, vende il proprio falso successo e vuole far crede di poter migliorare radicalmente la vita altrui.

Nessuna traccia

Basterà allora, una rapida ricerca su Google per non trovare assolutamente nulla riguardo alle famose collaborazioni millantate dai guru. Non vi sono tracce, né siti web che li menzionano, nessuna testimonianza. Se si scava nella loro storia, si fatica a trovare qualche notizia. È come se fossero apparsi dal nulla. Si può trovare al massimo il sito web da loro costruito.
Solitamente si tratta di bravi professionisti del marketing che, utilizzano ogni strategia per coinvolgere le persone nel processo di vendita e nonostante i loro milioni, producono video ed e-book da scaricare gratuitamente.  Sono benestanti, ma hanno bisogno dei tuoi soldi.

Impostori sul web

A tal proposito su Il Sole 24 Ore è stato pubblicato un articolo dal titolo “Influencer e finanza, le 6 regole per smascherare gli impostori sul web”dove l’autore consiglia come discernere i professionisti seri a partire da alcune accortezze, quali:

  • La regola della doppia F, ovvero il controllo delle Fonti e dei Fatti. Bisogna verificare se le informazioni propinate provengano da una fonte attendibile e se questa viene citata fedelmente oppure come rielaborazione.
  • Valutazione del Tempo. Il suggerimento è da contestualizzare temporalmente, soprattutto se si tratta di indicazioni finanziarie. È necessario domandarsi da dove arrivano gli introiti del sedicente “esperto”, in modo da sgomberare il campo da qualsiasi dubbio.
  • Fare attenzione ai consulenti autoproclamati. Poiché in ambito finanziario, come in altri, i consulenti sono iscritti ad un albo ed in quanto tali, devono menzionare la loro posizione. Se così non fosse, sarebbe possibile segnarli.

Per qualsiasi dubbio, Resquon mette a disposizione servizi di investigazione che, mediante ricerca OSINT, possono tutelarti tanto dai casi di omonimia – qualora il tuo nome venisse associato ad un professionista compromesso- quanto dalla scelta erronea delle controparti.

Per maggiori informazioni, visita la sezione del sito I Nostri Servizi