Cosa e quali sono i rischi per le aziende

cosa e quali sono i rischi per le aziende

La gestione dei rischi è quel procedimento necessario per garantire sicurezza alla propria azienda, analizzando e mappando rischi potenziali.

Cosa vuol dire rischio?

Il rischio è tutto ciò che potenzialmente può rappresentare un pericolo per l’azienda, portando quindi al verificarsi di danni lievi o gravi. Anche non agire preventivamente rappresenta un rischio. L’unica strategia per contrastare i rischi aziendali, in modo da controllare e/o minimizzare l’impatto dannoso è il Risk Management: se applicato anche a livello base, protegge l’impresa e prepara il Team in modo ottimale.
Infatti ogni comparto aziendale (persone addette o funzioni aziendali) controlla il proprio rischio assegnato secondo un piano d’azione condiviso.
Il rischio aziendale si identifica, si gestisce, si riduce e in certi casi si trasferisce.

Le normative ISO più recenti, come la ISO 31000, fanno rientrare nella definizione di rischio anche “l’incertezza di un risultato verso cui si è orientati”. Si strutturano, quindi, piani di azione certificati per evitare che le aziende subiscano danni per calcoli errati o negligenza e/o li provochino a terzi.

Tipologie di rischi

Possiamo distinguere almeno 4 categorie di rischi per le aziende:

  • Rischi di Business e finanziari

I rischi finanziari sono legati ai fattori che traggono origine nella finanza aziendale e sono principalmente correlati alla disponibilità finanziaria presente e futura. I principali sono rischi di credito, mercato e liquidità.

  • Rischi Operativi

Vengono definiti “rischi operativi” quelli che hanno origine nei processi, nelle procedure e nei sistemi di un’organizzazione e che hanno un impatto potenziale significativo.

  • Rischi legali

Rischi connessi al mancato rispetto di leggi, normative e regolamenti che possono portare a sanzioni, multe, revoche di autorizzazioni o sospensione dell’attività. In tale contesto assume un ruolo primario la Compliance aziendale.

  • Rischi Puri o Assicurativi

Un modello per la gestione dei rischi

Dallo sviluppo delle attività di Risk management, nel corso del tempo, si è arrivati allo sviluppo di un modello ancor più evoluto di gestione dei rischi, ovvero l’Enterprise Risk Management (ERM). Questo consiste nella piena integrazione delle attività di gestione del rischio con tutte le funzioni e processi aziendali, entrando negli stessi in modo strutturato, capillare e sotto la supervisione e indirizzo del “board”.

Le varie funzioni e i processi aziendali si focalizzano su specifici rischi, siano essi di security, finaziario, di safety, di credito etc, individuando per ciascun processo un “risk owner”, responsabile della gestione di uno specifico rischio e, nel contempo, vi è una gestione coordinata e trasversale di tutti i rischi esistenti.
Questo approccio permette una gestione complessiva dei rischi che in un approccio tradizionale vedrebbe il focalizzarsi sulle singole tipologie di rischio. In tal modo è possibile, avendo una visione generale, di focalizzarsi sulle tipologie di rischio più critiche.
Ancora è possibile affermare che un modello di ERM consente di valorizzare maggiormente gli aspetti relativi alle opportunità insite nei rischi piuttosto che nella semplice mitigazione degli stessi.