Cosa sono i Big Data
I Big Data sono una quantità crescente di informazioni che la trasformazione digitale del business sta creando e facendo circolare dentro e fuori alle aziende. I Big Data sono un fenomeno associato a un’evoluzione massiva degli usi e delle abitudini della gente. Ogni volta che usiamo un computer, accendiamo lo smartphone o apriamo una app sul tablet, sempre e comunque lasciamo una nostra impronta digitale fatta di dati.
Sono diventati un must per tutte le aziende italiane che puntano a trasformarsi in una data-driven company, per prendere decisioni consapevoli basate su dati pertinenti.
Big Data Analytics
I Big Data derivano anche dalla multimedialità sempre più spinta che ha origine dal proliferare di dispositivi fissi e mobili che usiamo per vivere e per lavorare.
La familiarità con il video-sharing e una cultura dell’immagine che porta le persone a condividere ogni tipo di scatto fotografico e informazione sui social network aiuterà chi saprà gestire questa mole di dati a capire ancora meglio gusti e tendenze. Ciò rappresenta una risorsa fondamentale per le aziende le quali, analizzando questi dati, saranno in grado di orientare le loro decisioni nella giusta direzione.
I vantaggi per il business
I Big Data non sono un trend ma una necessità gestionale per qualsiasi tipo di business. I data set crescenti che sembrano far esplodere i database aziendali saranno le chiavi della competitività, della crescita del business e dell’innovazione. In che modo?
- Aiutando a capire le reazioni dei mercati e la percezione che questi hanno dei brand
- Identificando i fattori chiave che muovono le persone ad acquistare un certo servizio o un determinato prodotto
- Segmentando la popolazione per personalizzare quanto più possibile le strategie d’azione
- Permettendo di salvaguardare e monitorare la propria reputazione online
- Guadagnando in predittività, grazie a uno storico di informazioni talmente ad ampio raggio e puntuale da consentire simulazioni molto più che verosimili
- Abilitando nuovi modelli di business
I Big Data favoriscono la Due Diligence
Un altro contributo dei Big Data alle aziende, riguarda la possibilità di effettuare operazioni di Due Diligence. Queste operazioni rappresentano una fase cruciale per un business che interagisce spesso con partner commerciali.
Infatti, la Due Diligence rappresenta un’operazione necessaria per la gestione dei rischi, per prevedere quindi quelle criticità che si possono verificare all’inizio o al mantenimento di una relazione commerciale.
Per riuscire a trasformare i Big Data in informazioni utili però, serve l’intervento di analisti OSINT specializzati che siano in grado di estrapolare dai dati grezzi forniti dalle fonti aperte, dei report dettagliati. L’OSINT a tal proposito è quella branca dell’intelligence che raccoglie ed elabora informazioni di pubblico dominio.
In Conclusione
Negli ultimi anni lo sviluppo della tecnologia è diventato così imponente che per le aziende si è resa necessaria una fase di adattamento. Saper utilizzare al meglio le possibilità offerte dalla tecnologia, rappresenta un punto centrale per tutte quelle aziende che desiderano interagire in un mercato sempre più competitivo.
La raccolta e l’analisi dei Big Data offre l’opportunità alle imprese di prendere decisioni più consapevoli grazie allo studio del mercato e alle abitudini dei propri consumatori. Affinché questi dati possano essere utili però, c’è bisogno dell’intervento di specialisti OSINT che siano in grado di trasformare i dati grezzi in informazioni rilevanti per l’azienda.
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